venerdì 27 giugno 2008

Agiornamento mercati asiatici riso

Solo un aggiornamento dei prezzi indicativi rilevati il 26/06.

Thai 100% B a 760 - 860 USD/t FOB
Thai parboiled 100% sortexed a 850 - 928 USD/t FOB
Vietnam 5% a 800 - 850 USD/t FOB

Vitenam riduce il prezzo minimo all'export di riso

La Reuters ha riportato in data 25/06 la decisione del governo vietnamita di ridurre il prezzo minimo all'export da 800 a 780 USD/t FOB.
La decisione di fissare il minimo a 800 USD aveva lasciato gli esportatori scontenti, poiche' e' attualmente possibile acquistare riso dalla Thailandia a prezzo inferiore; questo spiega la decisione del governo che, di fatto, segue l'andamento ribassista del mercato.
Sebbene i governi dei paesi esportatori tentino per vie diverse di capitalizzare gli alti prezzi raggiunti dal mercato, la tendenza al ridimensionamento di questi, a fronte di raccolti estremamente abbondanti, finira' probabilmente per prevalere sulla volonta' politica.
Al riguardo si puo' citare l'ente malesiano preposto all'import di riso, che ha dichiarato di aver sospeso gli acquisti in attesa di prezzi piu' bassi; indicando il proprio target a 600 USD/t.

Meno riso dall'Egitto?

Il governo egiziano ha invitato gli agricoltori a ridurre il terreno coltivato a riso a favore del mais. L'obiettivo sarebbe di ridurre la coltivazione del riso di oltre il 35% in termini di superficie fino a meno di mezzo milione di ettari. Cio' comporterebbe maggiore disponibilita' di acqua utilizzabile per altre colture, in particolare il mais.
Attualmente e' in vigore in Egitto un bando alla esportazione di riso fino ad aprile 2009.

Ancora sul programma di sostegno del prezzo del risone tailandese

La Banca per l'Agricoltura e le Cooperative Agricole, incaricata dal governo della Tailandia di eseguire il programma di acquisto del risone dagli agricoltori, ha innalzato il tetto pagabile ad ogni agricoltore fino a 500.000 Bath. L'importo equivale a poco meno di 36 tonnellate di risone per agricoltore, supponendo che sia rispettato il requisito del 15% di umidita'.

domenica 22 giugno 2008

Programma Tailandese di acquisto risone

Il governo Tailandese ha disposto un programma di supporto al prezzo del risone (lungo B) che si realizza attraverso l'acquisto al prezzo di 14.000 Bath, superiore a quanto mediamente pagato dalle riserie (12.000 Bath). Tale prezzo viene pagato per risone con umidita' massima del 15%. Taluni fattori tuttavia potrebbero diminuire la rilevanza del programma.

A seguito delle piogge abbondanti, il risone e' piu' umido di quanto indicato dal governo e pertanto viene acquistato a prezzi inferiori. Inoltre taluni sostengono che in realta' gli agricoltori avrebbro in gran parte gia' venduto alle riserie il proprio raccolto, e questo a prezzi di mercato.

Certo e' che il programma, molto richiesto dagli agricoltori, non ha trovato tra questi un gran riscontro alla sua effettiva apertura.

Mercati asiatici del riso stabili

I mercati asiatici del riso indica sono stabili; i compratori prevalentemente in attesa di prezzi piu' bassi.

La mancanza di compratori potrebbe comunque scontrarsi con il programma tailandese di sostegno al prezzo del risone, per cui i prezzi potrebbero mantenersi piuttosto stabili che deboli.

Il governo tailandese ha infatti varato un programma di aiuto agli agricoltori, impegnandosi ad acquistare risone ad un prezzo superiore a quello attualmente pagato dalle riserie. Il problema e' dunque politico, perche' gli agricoltori lamentano che i prezzi, ancorche' elevati, non permettono margini di profitto adeguati stante l'aumento del costo dei fertilizzanti.

La posizione degli esportatori e' piu' fluida poiche' a prezzi elevati some quelli attuali il profitto che possono realizzare dopo un anno di continui aumenti e' emorme: da questo punto di vista un periodo lungo di prezzi (elevati) stabili non puo' che trovarli favorevoli. Tuttavia il mercato
globale del riso si appresta a ritrovare tra gli esportatori il Vietnam e piu' avanti l'India, per cui e' improbabile che i prezzi non si orientino al ribasso.

Do' alcune quotazioni a livello puramente indicativo, per futuri raffronti:
Thailandia, 100% B, 760 - 810 USD/t FOB
Thailandia, parboiled 100% sortexed, 850 - 950 USD/t FOB
Vietnam, 5%, 850 USD/t FOB.

Emirati Arabi in difficolta'

Considero qeusta notizia interessante a livello di comprensione dei fenomeni economici: gli Emirati Arabi Uniti, hanno difficolta' ad approvvigionarsi di riso. L'inflazione, in parte dovuta alla debolezza del dollaro, in parte ad una economia locale in forte crescita, ha portato il governo a concludere un accordo con gli operatori locali del settore alimentare diretto a stabilire un tetto massimo di aumento dei prezzi per talune derrate, riso incluso. Al tempo stesso il Pakistan ha imposto un prezzo minimo per l'esportazione di riso basmati.

Si tratta, a ben vedere, di due misure esattamente contrapposte. Il risultato e' che il riso ha raggiunto un prezzo superiore al tetto prefissato e pertanto non si trova piu' nei supermarket.

A questo punto, resta da vedere se gli arabi smetteranno di mangiarlo oppure si adegueranno a pagarlo piu' caro!

mercoledì 18 giugno 2008

Vietnam autorizza esportazioni riso

Il governo vietnamita ha autorizzato l'esportazione di riso ad un prezzo minimo di 800 USD FOB. In realta' il prezzo pare superiore a quello praticato dalla Thailandia e pertanto, stante anche un limite quantitativo, non pare che la notizia possa influire negativamente sui prezzi.

Va detto che al momento i governi dei paesi esportatori sembrano piuttosto attenti a capitalizzare i prezzi attuali, tuttora molto elevati.

Filippine acquistano 600.000 t dal Vietnam

In data odierna le Filippine hanno acquistato dal Vietnam 600.000 t ad un prezzo medio di 940 USD CNF. Questo contratto non sembra aver prodotto rialzi sui mercati asiatici dove sono previsti raccolti straordinariamente abbondanti.

Prospettive a breve termine del mercato Tailandese

Attualmente il mercato del riso lungo B in Tailandia vede alcuni fattori ad incidere sul prezzo.

Debolezza del Bath: la valuta locale trovandosi ai minimi di molti mesi ha contribuito al ribasso in dollari del riso da export.

Nuovo raccolto: raccolto secondario, ma abbondantissmo, quasi tre volte quello dell'anno scorso. Dovrebbe portare piu' merce sul mercato.

Programma di sostegno del prezzo del risone. Merita un approfondimento, ma si puo' gia' dire che dovrebbe portare i prezzi ad un rialzo di circa il 20% se avesse pienamente sucesso. Infatti il programma dovrebbe portare all'acquisto di 2,5 mln di tonnellate di risone, laddove il nuovo raccolto e' previsto attorno ai 3 mln. Il prezzo e' fissato circa il 20% superiore al prezzo attuale del risone. Tuttavia, non e' detto che questo abbia successo.

martedì 17 giugno 2008

Prospettive del mercato lungo B

Il mercato mondiale del lungo B, "long grain rice", si trova ad un punto di svolta. La campagna inziata nell'autunno 2007 e' stata caratterizzata da un ridotto apporto di merce disponibile per il commercio internazionale prevalentemente a causa delle restrizioni imposte dall'India. Il secondo
offerente mondiale ha infatti vietato l'export di varieta' non basmati risultando poi seguito da Egitto, Cambogia, Vietnam (salvo contratti conclusi a livello intergovernativo).

Tutto cio' ha portato la domanda ad orientarsi verso la Tailandia, dove i prezzi sono saliti oltre i 1000 USD/t FOB, livello elevatissimo peraltro non sostenibile dal mercato. S'intende che la debolezza del Dollaro ha inciso sui valori nominali, inversamente su quelli reali. Attualmente diversi mercati importanti presentano evoluzioni che interessano i prezzi: di queste si potra' dar conto solo in breve, salvo eventuale seguito.

Tailandia. La debolezza del Bath, l'approssimarsi del nuovo raccolto - sebbene non sia il principale e' eccezionalmente abbondante circa 3 volte la quantita' abituale - i livelli gia' elevatissimi, hanno portato il mercato a perdere quasi 200 USD in poche settimane. Va notato inoltre che il
differenziale tra riso bianco e parboiled si e' notevolmente ridotto.

Vietnam. Il raccolto in corso sta portando merce sul mercato, e il bando all'esportazione da parte di operatori privati dovrebbe essere abrogato nei prossimi giorni. Traders locali si aspettano prezzi decisamente inferiori per il mese di luglio.

India. Il prossimo raccolto dovrebbe dare un surplus di 3 a 4 milioni di tonnellate, le restrizioni all'export potrebbero essere riviste verso fine anno.

La situazione potrebbe pertanto evolversi in senso favorevole ai compratori, i quali ultimamente hanno centellinato i propri acquisti. Questo fenomeno potrebbe registrare un'accellerazione a partire dal prossimo mese di luglio con piu' merce sui mercati interni e su quello internazionale.

In Italia l'Ente Risi segnala come venduto quasi l'82% del risone delle varieta' Lungo B: in tale situazione, tenuto conto che il nuovo raccolto non sara' disponibile a breve, potebbe essere interessante procedere ad acquisti in import da paesi terzi, in particolare dalla Tailandia.

Una segnalazione, solo a livello indicativo, di prezzi correnti per riso indica lavorato della migliore qualita', di origine tailandese:
  • lavorato bianco 825 Euro

  • parboiled lavorato 855 Euro
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I prezzi si intendono per merce resa franco stabilimento compratore, sdoganata, dazio pagato incluso nel prezzo.